
Al giorno d’oggi per prevenire i furti in casa il solo impianto d’allarme potrebbe non essere più sufficiente. Bisogna proteggersi a 360 gradi integrando l’allarme con grate, inferriate e infissi antieffrazione.
I sistemi di allarme di nuova generazione, integrati con i sistemi di domotica, sono metodi molto efficaci per proteggere la casa dalle effrazioni, ma non sempre esaustivi.
Per aumentare il livello di sicurezza della casa è necessario agire su più fronti, compresi i cosiddetti “deterrenti”.
È molto importante, ad esempio, dare la percezione dall’esterno che la nostra sia una casa impenetrabile. Se il potenziale ladro, osservando i vari sistemi di protezione, si rende conto che l’operazione non è fattibile o ci sono troppi rischi da correre, probabilmente desisterà.
Gli elementi che possono scoraggiare il malintenzionato, oltre all’impianto di allarme, sono i cancelli esterni, le recinzioni, il sistema di illuminazione, le grate, le inferriate, gli scuri (o altri sistemi oscuranti) e naturalmente gli infissi antieffrazione.
In questo articolo ci concentreremo su quest’ultimi dando un’occhiata alle caratteristiche tecniche e strutturali che devono avere le finestre per prevenire i furti in casa.
In particolare, vedremo:
Come proteggere la casa dai furti? La sicurezza parte dalle finestre
Come accennato, la soluzione ideale per depotenziare l’attività del ladro è agire su più fronti. Anche se il malintenzionato dovesse riuscire a mettere fuori uso l’allarme, dovrebbe infatti vedersela con la porta d’ingresso o con le finestre.
Ricordiamo, infatti, che la maggior parte dei tentativi di intrusione avviene proprio da finestre e porte finestre: più queste sono vulnerabili, più la casa verrà presa di mira dagli scassinatori.
Ecco perché per la protezione dai furti è fondamentale che la casa sia dotata di infissi antieffrazione altamente performanti in cui ogni elemento – dalla ferramenta al telaio, dalle ante alla maniglia – sia concepito in modo da resistere efficacemente ai tentativi di scasso.
Aumentare la protezione della casa dai furti con le finestre antieffrazione
Una casa sicura è anche una casa più vivibile.
Avete mai pensato, infatti, ai tanti vantaggi ed effetti benefici di proteggere la casa con le migliori finestre antieffrazione?
Eccone alcuni:
- Aumento del comfort abitativo
- Miglioramento della qualità del sonno
- Riduzione dello stress psicofisico legato alla paura delle intrusioni
- Possibilità di lasciare “incustodita” la casa anche per lunghi periodi (vacanze, trasferte di lavoro, viaggi all’estero, ecc.) senza il timore che venga assalita dai ladri
Ai serramenti viene attribuita una classe di sicurezza in base all’equipaggiamento anti-intrusione che possiedono.

Villa con sistemi scorrevoli in PVC Smart Slide di WnD, vista esterna
Generalmente, il livello di sicurezza di una finestra è modulabile. Vale a dire che un infisso di nuova generazione, già dotato nella versione standard di determinati sistemi di sicurezza, può essere integrato con dotazioni aggiuntive che ne potenziano la capacità di resistere ai tentativi di intrusione messi in atto con i principali strumenti di scasso.
Le finestre più affidabili in chiave antieffrazione sono quelle realizzate in classe di sicurezza RC1 o RC2.
Le dotazioni antieffrazione della classe di sicurezza RC1 sono:
- Riscontri antieffrazione posizionati sul rinvio d’angolo delle ante
- Placca antitrapano in lega di acciaio collocata all’interno dell’anta, all’altezza della maniglia, che riesce a impedire l’apertura delle ante dall’esterno e a contrastare efficacemente i tentativi di scasso effettuati con il trapano
- Tripli vetri, vetri temperati o vetri stratificati
- Maniglia con chiave o pulsante
Mentre le dotazioni antieffrazione della classe di sicurezza RC2 sono:
- Riscontri antieffrazione presenti non solo sul rinvio d’angolo delle ante, ma estesi a tutto il perimetro del serramento
- Placca antitrapano in lega di acciaio
- Vetri stratificati antisfondamento composti da lastre di vetro di 4 mm unite con speciali pellicole antieffrazione in grado di resistere a ripetuti colpi con strumenti metallici e appuntiti
- Placca antitrapano in acciaio
- Maniglia con protezione antitrapano e maniglia con chiave
Passiamo ora ad analizzare gli elementi strutturali che ci indicano con precisione se un infisso può essere considerato antieffrazione o meno.
Come mettere in sicurezza le finestre? I 3 must-have per difendersi dai ladri
Quali sono le finestre più sicure? Quali caratteristiche dobbiamo ricercare in fase di acquisto?
Prima di vedere le caratteristiche imprescindibili per finestre e porte balcone a prova di ladri, occorre premettere che l’unico modo per avere garanzia di qualità, non solo in chiave sicurezza antieffrazione, ma anche per gli altri aspetti riguardanti il serramento (isolamento termoacustico, solidità strutturale, risparmio energetico, innovazione, design), è importante rivolgersi solo alle aziende leader del settore.

Salotto con porte finestre in PVC Square Maxi 3G di WnD
Ne è un esempio WnD, specializzata nella produzione di infissi in PVC ad alta efficienza energetica: con un’ampia gamma di finestre, porte finestre, scorrevoli e porte d’ingresso, l’azienda garantisce eccellenti standard qualitativi ed equipaggiamento con i migliori sistemi di protezione dai furti.
Vediamo, allora, nello specifico, quali sono i 3 must-have per la sicurezza degli infissi di casa.
1. Ferramenta anti-intrusione
Per introdursi in casa, gli scassinatori agiscono principalmente forzando il telaio, l’anta o la maniglia della finestra.
I migliori infissi antieffrazione, dunque, sono quelli rinforzati con una speciale ferramenta anti-intrusione, classificata in questo modo sulla base di 3 prove di resistenza previste dalla normativa QM 328:
- Prova statica
- Prova di carico dinamico
- Prova di attacco manuale con simulazione di effrazione
Ciascuno dei test serve a misurare il grado di resistenza del serramento alle azioni che il ladro potrebbe compiere per scardinarlo.
Ad esempio, gli infissi WnD prevedono già nella versione base dei sistemi di bloccaggio posizionati lungo tutto il perimetro della finestra e due riscontri antieffrazione che assicurano un’ottima resistenza contro le prove di scardinamento.
2. Vetri antieffrazione e vetrocamere di sicurezza
Se un tempo le finestre, costituite da un vetro singolo (e sottile), erano piuttosto semplici da valicare, oggi rappresentano un osso duro per i ladri.
Gli infissi di nuova generazione, infatti, sono progettati e costruiti con il preciso scopo di ostacolare i tentativi di intrusione da parte degli scassinatori.
Questo grazie alla presenza, già nelle versioni standard, di vetri sottoposti a trattamento di tempra, che li rende più resistenti alle effrazioni (sia resistenza meccanica all’urto che resistenza alla rottura tramite pressione, forza fisica e utensili).
Oltre ai vetri antieffrazione temperati e ai vetri stratificati, è possibile ricorrere a ulteriori sistemi protettivi equipaggiando gli infissi con vetrocamere di sicurezza realizzate con due lastre float di 4 o 5 mm di spessore, unite tramite 2 o 4 pellicole antieffrazione PVB spesse 0,38 mm ciascuna.
Queste vetrocamere sono in grado di resistere a ripetuti urti provocati da pesi metallici e altri strumenti di scasso.
3. Maniglie di sicurezza
Altra caratteristica da ricercare per regalare alla casa infissi antieffrazione è la maniglia di sicurezza.
Possiamo trovare diverse tipologie – maniglia con chiave, maniglia con pulsante, ecc. – che differiscono tra loro in base al funzionamento e al sistema di blocco della rotazione dall’esterno. Tutte, però, sono finalizzate ad aumentare la protezione della casa dai furti.

Maniglia di sicurezza con chiave WnD
Prevenire furti in casa: i migliori infissi antieffrazione
Porte e finestre svolgono un ruolo cruciale in ottica di benessere e vivibilità della casa: da un lato ci proteggono dai rumori, dalla temperatura esterna e dagli agenti atmosferici, dall’altro ci difendono dai tentativi di effrazione da parte di ladri e scassinatori.
In questo articolo, in particolare, abbiamo visto quanti siano i vantaggi di installare nella propria abitazione infissi antieffrazione dotati dei migliori sistemi di sicurezza.
Sentirsi protetti e al sicuro dai malintenzionati riduce lo stress e la tensione, migliora il riposo e, in generale, aumenta la qualità della vita che trascorriamo in casa. Senza contare che la dotazione di finestre antieffrazione aumenta il valore commerciale dell’immobile.
Abbiamo visto anche quali sono le caratteristiche che non devono proprio mancare ai serramenti per risultare impenetrabili: dalla ferramenta antintrusione alle vetrocamere di sicurezza, dalla placca antitrapano ai riscontri antieffrazione, passando per le varie tipologie di maniglie di sicurezza.
La fondamentale premessa è quella di puntare sulla qualità dei prodotti e sull’affidabilità dell’azienda produttrice.
In questo senso, aziende come WnD, specializzate nella produzione di infissi in PVC antieffrazione, sono una vera e propria garanzia.