Muffa in casa? Scopri le possibili cause, i metodi più efficaci per rimuoverla e come puoi prevenire i rischi per la salute grazie a infissi di qualità.
La presenza di muffa e umidità è una condizione che accomuna molte abitazioni, ma non per questo deve essere sottovalutata e presa sotto gamba. Infatti, le conseguenze negative sono molteplici e coinvolgono diversi ambiti: salute, salubrità dell’aria e solidità strutturale dell’edificio.
Per quanto riguarda la salute, ad esempio, l’esposizione alle muffe può causare sintomi respiratori più o meno importanti. Questo avviene proprio a causa dell’aria che, carica di micotossine e spore, diventa insalubre per chi vive in casa.
Infine, muffa e umidità persistenti possono compromettere l’integrità dell’edificio se non sanate in breve tempo. Queste vanno a intaccare prima la pittura e lo stucco e, successivamente, si insinuano più in profondità nella struttura.
Come evitare la muffa in casa? Innanzitutto, è importante conoscerne la causa, per poter mettere in atto tutte le buone pratiche per prevenirla.
La muffa in casa trova origine da minuscole spore prodotte da funghi che, trasportate dal vento, si depositano sulle pareti in cui trovano un ambiente umido (ospitale per la loro proliferazione).
La principale causa della muffa sui muri è, quindi, rappresentata proprio dall’umidità in eccesso che può affliggere le abitazioni.
Se non si mettono in atto degli interventi di risanamento, le spore della muffa si moltiplicano prima in piccoli punti neri, e poi in vere e proprie macchie scure che si espandono sempre più.
Le diverse tipologie di umidità, che possono colpire la casa e che causano muffa, sono 3:
- Umidità di risalita;
- Umidità da infiltrazione;
- Umidità da condensa.
Ognuna di queste ha, a sua volta, cause di origine diverse. È, quindi, fondamentale individuarle per riuscire a intervenire adeguatamente.
Se, come visto, la muffa sui muri si genera a causa dell’umidità, devi cercare di capire perché la tua casa è umida.
L’umidità di risalita sulle pareti, per esempio, è dovuta a una inadeguata impermeabilizzazione del solaio in fase di costruzione. I materiali edili, per la loro natura porosa, assorbono l’acqua del sottosuolo e diventano un terreno fertile per la muffa. Lo stesso può avvenire in una cantina interrata o taverna per l’assenza dello scannafosso.
L’umidità da infiltrazione, invece, è causata dal contatto diretto delle pareti con acqua stagnante o pioggia battente. In questo caso, l’acqua riesce a filtrare perché la parete è priva di uno strato impermeabile o perché gli infissi di casa non hanno un’adeguata tenuta alle intemperie. Altro motivo frequente è la rottura delle tubature idrauliche.
Infine, abbiamo la muffa causata dall’ umidità da condensa. In questo caso i motivi sono da imputare allo scarso isolamento termico di pareti, finestre o sistemi oscuranti che comporta, quindi, la formazione di ponti termici. Anche una insufficiente ventilazione degli ambienti interni può essere l’origine di eccessiva condensa su muri e vetri.
Capire perché viene la muffa sui muri ti aiuterà a risolvere il problema presente e, soprattutto, a prevenire la ricomparsa.
Affrontare la muffa in casa richiede un approccio strategico per risolvere il problema una volta per tutte. Farlo in tempi brevi è fondamentale per evitare il deterioramento dell’edificio e ripristinare la salubrità e il benessere tra le mura domestiche.
Innanzitutto, è necessario condurre un’indagine approfondita per trovare la causa dell’umidità in casa e andare a risolvere il problema all’origine con un intervento ad hoc. Ad esempio, capire se c’è una perdita di acqua o un problema di isolamento inadeguato.
Fatto questo, puoi concentrarti sulla bonifica della parete per eliminare la muffa presente per sempre. Se la macchia è di piccola entità, puoi farlo in autonomia con l’aiuto di detergenti specifici antimuffa, mentre se il danno è ingente ti consigliamo di rivolgerti a ditte specializzate.
Rimossa la muffa, è il momento di risolvere il problema che sta all’origine, impermeabilizzando il solaio, sostituendo il condotto idraulico danneggiato, isolando le pareti esterne o cambiando gli infissi di casa per evitare la ricomparsa.
La prevenzione è spesso il modo migliore per evitare la comparsa della muffa in casa e dei problemi a essa connessi.
Un ottimo modo per farlo è quello di migliorare la ventilazione nelle aree a rischio, in quanto una scarsa circolazione dell’aria all’interno della casa può contribuire alla formazione della muffa.
Anche un adeguato isolamento del perimetro esterno aiuta a prevenire la muffa sui muri.
La sostituzione delle vecchie finestre con nuove e più efficienti, influisce positivamente su entrambi questi fattori di prevenzione, in quanto offrono isolamento termico superiore e, spesso, sono dotate di sistemi di apertura innovativi per favorire la microventilazione.
Le finestre in PVC di WnD, ad esempio, offrono il massimo della protezione dalle infiltrazioni grazie alla ferramenta evoluta e alle guarnizioni a memoria di forma, che consentono una chiusura ermetica ottimale e una tenuta alle intemperie impareggiabile.
Con i nostri infissi, puoi anche arieggiare le stanze senza aprire le finestra. Tutte le finestre WnD, infatti, sono dotate di un sistema di microventilazione integrato che consente il ricircolo grazie a un’apertura di pochi millimetri tra anta e telaio.
Se vuoi saperne di più sul nostro impegno per aiutarti a prevenire la muffa in casa, cerca il rivenditore WnD più vicino a te.
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