Con l’arrivo delle temperature rigide, i consumi per riscaldare casa subiscono una brusca impennata, qualunque sia il sistema di riscaldamento utilizzato: le spese per l’acquisto di legno o pellet lievitano, mentre le bollette di gas o energia elettrica si fanno sempre più pesanti – spesso insostenibili.
E non è detto che, a fronte di una tale maggiorazione di consumo energetico, la casa venga effettivamente riscaldata in modo adeguato. Infatti, se un buon sistema di riscaldamento è il punto di partenza per riscaldare in modo efficace ed omogeneo la casa, occorre anche ottimizzare tutto il calore irradiato dagli impianti, così come è necessario cercare di evitare del tutto spifferi e sprechi energetici.
Per poter riscaldare l’abitazione in modo economico, qualsiasi sistema di riscaldamento – anche il più moderno ed efficiente – deve funzionare in sinergia con altri importanti aspetti strutturali dell’abitazione e con piccole accortezze che servono a eliminare il più possibile le fonti di dispersione del calore. Esiste dunque un modo per risparmiare sui consumi e nel contempo avere una casa calda e accogliente?
Ne esiste più di uno!
In questo articolo, scopriremo come:
Riscaldare casa in modo economico: interventi e strategie
Se ti stai chiedendo come riscaldare casa in modo economico, la risposta è più semplice di quanto si possa pensare. Basterà mettere in atto una serie di strategie e interventi per limitare i consumi e contenere gli sprechi.
Se il riscaldamento funziona a pieno regime, ma la casa non risulta sufficientemente calda, significa che c’è una disparità evidente tra consumo energetico (calore prodotto) ed effettivo grado di riscaldamento degli ambienti.
È importante domandarsi da cosa possa dipendere tale discrepanza. Gli scenari possibili sono principalmente due.
- È possibile che le risorse impiegate non siano sufficienti a riscaldare una casa molto grande, o situata in una zona particolarmente umida e fredda e sia dunque necessario dotarsi di un impianto di riscaldamento nuovo, più efficiente e performante sotto il profilo della produzione e distribuzione del calore; in alternativa, si può pensare di integrare l’impianto principale con un sistema di riscaldamento aggiuntivo.
- Più spesso si verifica un’altra situazione: il calore prodotto dall’impianto, dal camino o dalla stufa è effettivamente sufficiente a riscaldare l’ambiente in modo idoneo, ma altri fattori di cui non teniamo conto incidono negativamente sul rendimento energetico del sistema di riscaldamento.
Dispersioni termiche: come evitarle
Il nemico giurato del riscaldamento è la dispersione termica. Per evitare la formazione dei cosiddetti ponti termici, si dovrebbe intervenire alla radice isolando tetto e pareti con le tecniche più adatte e i migliori materiali. Non sempre è possibile dedicarsi a lunghe opere di ristrutturazione, ma qualora si decidesse di investire su interventi atti a migliorare l’efficienza energetica dell’edificio, sarebbe opportuno puntare su una ristrutturazione con criteri passivi per ottimizzare i consumi e riscaldare casa risparmiando.
Interventi strutturali per migliorare l’efficienza energetica
Quali sono gli interventi base per ristrutturare l’edificio e migliorarne l’efficienza energetica?
- Isolamento pareti esterne – facciata ventilata: sulle abitazioni non sottoposte a vincoli architettonici, o condominiali, si può intervenire con l’isolamento dei muri esterni tramite la tecnica della facciata ventilata. Se stiamo isolando un edificio preesistente, può essere utile prima identificare i ponti termici e poi procedere ad un isolamento più mirato. Nel caso di una nuova costruzione, invece, si può passare direttamente alla realizzazione di pareti ventilate, caratterizzate da uno “spazio vuoto” tra parete e rivestimento multistrato. Tale vuoto funziona da camera d’aria generatrice di moti convettivi, che favoriscono la traspirabilità della struttura, evitano dispersioni termiche e condense in inverno e isolano dai raggi solari in estate.
- Sistema a cappotto: si tratta di un sistema di isolamento più tradizionale e comune, che prevede la realizzazione di un cappotto interno che protegge la parete perimetrale dell’abitazione con uno strato di isolamento costituito da lastre isolanti spesse almeno 4 cm, successivamente rifinite con pannelli in cartongesso. Tale sistema garantisce un buon isolamento termico ma una minore traspirabilità delle pareti.
- Tetto freddo – copertura isolata ventilata: le statistiche parlano chiaro, infatti gli interventi strutturali al tetto consentono di ridurre del 30% le spese annuali per il riscaldamento e il raffreddamento della casa. Viene da sé che, per sapere come riscaldare casa in modo economico e ottimizzare il funzionamento del sistema di riscaldamento, sarà necessario dotare il tetto di un buon sistema di isolamento e ventilazione. L’installazione di un tetto ventilato determina un elevato grado di impermeabilità e resistenza ad acqua e umidità, un salubre circolo d’aria e un isolamento termico che arriva quasi ad azzerare le dispersioni energetiche.
Come riscaldare casa in modo economico scegliendo gli infissi giusti
Per limitare i consumi e le dispersioni di calore si può ricorrere anche ad interventi più economici rispetto a quelli strutturali appena descritti, ugualmente efficaci in termini di risparmio in bolletta e giusto grado di riscaldamento.
Quali sono le strategie più facilmente attuabili per ridurre i consumi energetici e alleggerire la bolletta?
Per risparmiare sui costi per il riscaldamento, è di fondamentale importanza installare o sostituire le vecchie finestre mal isolate e piene di spifferi con infissi di nuova generazione, realizzati con il materiale che garantisce il migliore isolamento termico in assoluto: il PVC.
Finestre in PVC: isolamento termico e risparmio energetico
Sappiamo bene che la maggior parte del calore prodotto dall’impianto di riscaldamento si disperde attraverso le finestre. Infissi realizzati in materiali scadenti o senza l’utilizzo delle moderne tecnologie di isolamento termoacustico rappresentano un vero e proprio nemico per la qualità della vita in casa e per il risparmio energetico.
Tutti gli sforzi economici per riscaldare la casa vengono infatti vanificati dalla presenza di finestre da cui esce il calore ed entra il freddo. Un paradosso che può essere eliminato solo grazie alla sostituzione dei vecchi infissi con finestre in PVC ad alte prestazioni energetiche.
Come scegliere gli infissi giusti per la casa? Quali vantaggi possiamo ottenere da un materiale come il PVC?
Se ti stai chiedendo come riscaldare casa risparmiando, le finestre in PVC rappresentano la soluzione ideale per mantenere costante la temperatura in casa, grazie alle caratteristiche stesse del PVC, materiale capace di isolare perfettamente, minimizzare le dispersioni di calore ed evitare la formazione di umidità, muffa e condensa. Potrai godere di tutti questi vantaggi a patto che si scelgano finestre in PVC di qualità.
WnD realizza infissi in PVC in grado di soddisfare tutti i criteri richiesti ai serramenti a risparmio energetico. Vediamo nello specifico tutte le qualità delle finestre in PVC targate WnD:
- Alto grado di isolamento termico: il PVC è un materiale a bassa conducibilità termica che garantisce il massimo dell’efficienza energetica e un risparmio concreto in bolletta. Gli infissi WnD ottimizzano le proprietà termoisolanti del PVC grazie a profili di spessore tra 70 e 85 mm, con 5/6 camere nel telaio; ma anche in virtù della vetrocamera, spessa 24 mm, e alla possibilità di alloggiare il triplo vetro, in grado di assicurare un grado di isolamento termico ottimale.
- Impermeabilità: le finestre in PVC, se correttamente installate e unitamente al controllo dei valori interni di umidità, riducono al minimo i rischi di formazione di condensa e muffa, nonché infiltrazioni d’acqua e umidità, aumentando la salubrità degli ambienti e migliorando la qualità della vita.
- Isolamento acustico ottimale: oltre ad isolare dal punto di vista termico, le finestre in PVC di WnD schermano in maniera ottimale dai rumori esterni sia grazie alle caratteristiche del PVC, che grazie al sistema di chiusura ermetica di cui sono dotate.
- Resistenza e durata nel tempo: le guarnizioni a lunga durata presenti nelle finestre in PVC di WnD sono garanzia di resistenza agli agenti atmosferici, all’usura del tempo e ai possibili effetti negativi di vento, umidità, raggi del sole ed eventuale salsedine nei luoghi marittimi (in sinergia con la ferramenta anticorrosione).
- Solidità: l’isolamento termico e la riduzione delle dispersioni di calore non può non avvenire attraverso parametri statici ottimali. In questo senso, le finestre WnD presentano un’elevata stabilità strutturale, garantita dall’utilizzo di robusti sistemi di rinforzo in acciaio galvanizzato con spessore tra 1,5 e 2,5 mm.
- Materiali innovativi: le guarnizioni delle finestre in PVC WnD sono realizzate in elastomero termoplastico, un materiale di ultima generazione ad altissime proprietà isolanti, in grado di resistere e mantenersi elastico anche a temperature proibitive.
- Scelta ecosostenibile: i serramenti in PVC di WnD, non solo permettono di ridurre il fabbisogno di combustibile ed elettricità necessario per riscaldare la casa, ma sono anche sensibili alle tematiche ambientali. Riducono le emissioni nell’atmosfera, non rilasciano nell’ambiente sostanze dannose e sono privi di composti volatili tossici.
- Plasmabilità e cura del design: l’elevato grado di personalizzazione fa sì che le finestre WnD possano diventare strumenti ancora più efficaci per riscaldare casa in modo economico. Alcuni elementi aggiuntivi, infatti, contribuiscono in maniera decisiva a potenziare l’isolamento degli infissi, schermando dai raggi del sole in estate e respingendo le temperature fredde in inverno. Parliamo dei sistemi oscuranti per finestre.
Scuretti interni effetto legno WnD
Risparmiare sulla bolletta con i sistemi oscuranti per finestre
Applicare ai serramenti adeguati sistemi oscuranti significa rendere ancora più difficile la penetrazione del freddo negli ambienti della casa, che sappiamo avvenire principalmente attraverso balconi, finestre e porte finestre.
Dunque, i principali vantaggi di installare un sistema oscurante per finestre sono indubbiamente:
- Miglioramento dell’isolamento termico
- Minore dispersione di calore
- Risparmio energetico
I sistemi oscuranti per finestre rientrano tra gli accorgimenti progettuali e costruttivi della bioedilizia, sia perché possono realmente allungare la vita degli infissi, rendendoli più sicuri e resistenti alle intemperie, sia perché sono legati al miglioramento dell’efficienza energetica degli edifici.
Esistono varie tipologie di sistemi oscuranti per finestre; WnD ne offre un’ampia gamma, ma tutti condividono le stesse qualità in termini di privacy, isolamento termoacustico, funzionalità e maggior comfort abitativo. In particolare, possiamo individuare tre principali tipologie di sistemi oscuranti:
- Tapparelle con cassonetto monoblocco in PVC: i cassonetti monoblocco in PVC di nuova generazione, coibentati con speciali pannelli isolanti, risultano particolarmente adatti a schermare dal freddo. WnD propone modelli dai parametri termici eccellenti, in grado di migliorare l’isolamento di tutto il vano finestra.
- Scuretti interni: anche gli scuretti interni rappresentano un’ottima soluzione per schermare ulteriormente le finestre e renderle ancora più efficaci nel mantenere in casa una temperatura costante e duratura. Oltre ad essere eleganti e di design, gli scuretti interni sono particolarmente pratici in quanto permettono di regolare facilmente il grado di illuminazione dei tuoi ambienti, evitando di disperdere calore attraverso la classica azione di aprire le finestre per chiudere o aprire le imposte.
- Veneziane interne: le veneziane interne sono una soluzione comoda e funzionale per schermare gli ambienti. Al pari degli altri sistemi oscuranti, anch’esse contribuiscono a ottimizzare l’isolamento termico e ad assicurare la giusta privacy in ogni momento.
Come riscaldare casa in modo economico: conclusioni
Ogni sistema di riscaldamento ha i suoi pro e i suoi contro, sarebbe pertanto difficile individuarne uno che in assoluto funzioni meglio degli altri sotto l’aspetto del risparmio energetico. Ha più senso scegliere l’impianto di riscaldamento più adatto alle proprie esigenze, tenendo conto di alcuni fattori chiave:
- Le caratteristiche strutturali della casa
- Il contesto climatico
- La presenza o meno di validi sistemi isolanti per le pareti e per il tetto
- Le effettive modalità di utilizzo del sistema di riscaldamento (quanto tempo trascorriamo in casa? Quante stanze dobbiamo riscaldare? La casa è costruita su più piani?).
Ciò che invece possiamo concretamente fare per risparmiare sulla bolletta o sull’acquisto del combustibile è adottare una serie di strategie atte ad ottimizzare il funzionamento dell’impianto di riscaldamento e a limitare gli sprechi energetici.
Nel nostro approfondimento, abbiamo visto che, per funzionare in maniera ottimale e per riscaldare la casa senza spendere un capitale, il sistema di riscaldamento deve essere sinergicamente aiutato da una serie di interventi e accorgimenti, alcuni più lunghi e dispendiosi (coibentazione delle pareti, facciata ventilata, tetto ventilato, ecc), altri più economici e semplici da realizzare. Tra questi ultimi, troviamo la sostituzione delle vecchie finestre con i modelli più evoluti di infissi in PVC a bassa conduzione termica, chiusura ermetica e possibilità di personalizzazione con sistemi oscuranti.